Sommario
Le certificazioni ambientali sono sempre più strategiche per le aziende, perché migliorano reputazione e attrattività verso gli investitori. Nel real estate e nelle infrastrutture attestano conformità a standard di efficienza energetica e sostenibilità, garantendo qualità e durabilità. Mentre protocolli come LEED, WELL e BREEAM sono largamente diffusi per gli edifici, ENVISION è il principale riferimento per infrastrutture come strade, ponti, reti idriche ed energetiche.
ENVISION è una certificazione internazionale nata per valutare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle infrastrutture. Promuove un approccio integrato e trasparente allo sviluppo, coinvolgendo tutti gli stakeholder e offrendo una valutazione indipendente e oggettiva dei progetti.
Introdotta negli Stati Uniti nel 2012 dall’Institute for Sustainable Infrastructure (ISI) in collaborazione con la Harvard University, in Italia è gestita da ICMQ e si configura come un sistema di rating volontario e indipendente.
A cosa serve la Certificazione ENVISION
Il protocollo ENVISION fornisce una griglia di criteri adattabili a qualsiasi tipologia di infrastruttura, supportando imprese, progettisti, amministrazioni pubbliche e cittadini nella realizzazione di opere realmente sostenibili.
Valuta la sostenibilità a lungo termine, considerando aspetti come l’efficacia degli investimenti, la tutela ambientale, la resilienza climatica, la durabilità, la governance e il miglioramento della qualità della vita.
ENVISION consente di:
- Valutare in modo oggettivo e trasparente la sostenibilità ambientale, sociale ed economica lungo l’intero ciclo di vita dell’infrastruttura
- Orientare progettisti, imprese, amministrazioni pubbliche e investitori verso scelte più responsabili e sostenibili
- Fornire una garanzia di qualità e sostenibilità per la collettività, gli investitori e gli stakeholder, facilitando l’accettazione sociale delle opere e l’attrazione di capitali
La forza del protocollo ENVISION risiede nel suo approccio olistico, che analizza l’intero ciclo di vita dell’opera e ne valuta gli impatti ambientali, sociali, economici e di governance. Questo approccio garantisce trasparenza, imparzialità e il coinvolgimento attivo di un ente terzo nella certificazione.
Fin dalle prime fasi progettuali, il protocollo incoraggia la partecipazione degli stakeholder, promuovendo il dialogo con le comunità locali e facilitando soluzioni condivise. Questo permette una progettazione più attenta, prevenendo errori, contestazioni o modifiche in corso d’opera e riducendo i rischi di ritardi.
Valore strategico e impatto della certificazione ENVISION
- Competitività e reputazione: le infrastrutture certificate ENVISION sono riconosciute a livello internazionale come modelli di eccellenza in sostenibilità, rafforzando il posizionamento e la credibilità di progettisti, costruttori e investitori
- Adattabilità: si applica a qualsiasi tipologia di infrastruttura, a differenza di altri sistemi di rating più settoriali
- Attrattività per investimenti: favorisce l’interesse di capitali pubblici e privati
- Durabilità e resilienza: premia soluzioni flessibili e resilienti ai cambiamenti climatici e agli scenari futuri
- Allineamento con best practice internazionali: garantisce l’aderenza a standard riconosciuti a livello globale, facilitando l’integrazione in diversi contesti normativi, tecnologici e territoriali
- Gestione e monitoraggio a lungo termine: promuove piani di gestione che garantiscano il mantenimento delle performance
- Ottimizzazione dei costi: consente una progettazione orientata all’efficienza e alla riduzione dei costi di gestione e manutenzione.
Come funziona il processo di certificazione ENVISION
Il processo di certificazione si sviluppa in quattro fasi principali:
- Self-assessment: il team di progetto effettua una valutazione preliminare interna utilizzando gli strumenti ufficiali disponibili sul sito ENVISION, per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento
- Registrazione del progetto: il progetto viene formalmente registrato presso l’ente certificatore competente (in Italia, ICMQ), avviando ufficialmente il percorso di certificazione.
- Valutazione e verifica: un Envision Sustainability Professional (ENV SP) coordina l’applicazione dei criteri, interagendo con il team di progetto, il committente e il verificatore indipendente.
- Certificazione finale: l’ente terzo indipendente esamina la documentazione presentata, verifica il rispetto dei criteri e assegna il livello di certificazione in funzione dei crediti ottenuti.
Sono previsti due percorsi:
- Path A (Design + Post-Construction): Certificazione dopo la progettazione e conferma dopo la costruzione.
- Path B (Post-Construction): Certificazione solo al termine della costruzione.
Struttura del protocollo ENVISION
Il protocollo si struttura in:
- 5 categorie principali:
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- Quality of Life: promuove un impatto positivo sul benessere delle comunità
- Leadership: valuta governance, collaborazione e gestione responsabile
- Resource Allocation: misura l’uso efficiente di risorse, energia e acqua
- Natural World: analizza la riduzione dell’impatto ambientale, promuovendo la tutela della biodiversità e degli ecosistemi
- Climate and Resilience: verifica la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza delle infrastrutture
- 14 sottocategorie che approfondiscono aspetti specifici all’interno di ciascuna macroarea
- 64 crediti: con cinque livelli di performance: Improved, Enhanced, Superior, Conserving, Restorative
- 4 livelli di certificazione finale: Verified, Silver, Gold, Platinum
Envision Sustainability Professional (ENV SP): una figura chiave
L’ENV SP è una figura qualificata e accreditata per l’applicazione del protocollo ENVISION. La sua presenza è obbligatoria per tutti i progetti che intendono ottenere la certificazione.
Il professionista assicura la corretta interpretazione e applicazione dei criteri, supporta il team di progetto, coordina le attività con il committente e interfaccia l’ente terzo responsabile della verifica e del rilascio della certificazione.
Per acquisire e mantenere la qualifica, l’ENV SP deve superare un esame ufficiale riconosciuto da ISI o ICMQ e aggiornarsi periodicamente, attraverso formazione continua o partecipazione attiva a progetti certificati.
R2M Solution, supporter ufficiale del protocollo ENVISION, mette a disposizione professionisti qualificati per accompagnare ogni fase del processo di certificazione.
Per scoprire tutti i nostri servizi e il nostro supporto nella certificazione ENVISION, visita la pagina dedicata ai nostri servizi.