Sommario
La povertà energetica in Europa colpisce ancora milioni di famiglie: nel 2023, il 10,6% della popolazione UE non è riuscito a riscaldare adeguatamente la propria casa. Aggravata dalla crisi energetica globale e dalla dipendenza dalle importazioni, questa condizione è strettamente correlata a redditi bassi, costi energetici elevati e scarsa efficienza degli edifici. L’Unione Europea e i singoli Paesi stanno intervenendo con misure per migliorare l’efficienza energetica, sostenere i gruppi vulnerabili e promuovere le fonti rinnovabili.
Perché il progetto Energy Poverty 0
Le iniziative nazionali ed europee sono essenziali per affrontare la povertà energetica a livello macro. Tuttavia, le soluzioni generali possono non essere adatte alle situazioni economiche e strutturali locali, che richiedono soluzioni su misura.
Il progetto Energy Poverty 0, parte del movimento Energiesprong e finanziato dalla Commissione UE, si propone di affrontare questa sfida.
Una componente chiave di questo progetto è lo strumento EP-0 ICT Tool, una piattaforma digitale progettata per analizzare e visualizzare l’efficienza energetica insieme alla vulnerabilità sociale ed energetica nei distretti urbani.
Come funziona l’EP0 Tool
Lo strumento EP-0 Tool è una potenziale risorsa per le municipalità e per gli enti di edilizia pubblica a supporto dei processi decisionali perché fornisce informazioni cruciali per migliorare l’efficienza energetica, dando priorità alle aree della città ad alto rischio di povertà energetica. I suoi obiettivi principali includono:
- Identificare le aree più a rischio di inefficienza energetica e vulnerabilità sociale.
- Consentire un’analisi rapida ed efficiente del patrimonio edilizio esistente su larga scala.
- Supportare lo sviluppo di strategie di ristrutturazione energetica su larga scala.
- Facilitare l’elaborazione di politiche basate sui dati e l’allocazione delle risorse.
Integrando i dati sulle performance energetiche con gli indicatori socio-economici, lo strumento permette di adottare azioni efficaci per ridurre la povertà energetica.
Le componenti dello strumento EP-0
Lo strumento EP-0 Tool è strutturato su diversi livelli analitici che forniscono informazioni complete sull’efficienza energetica urbana.
- Dati sugli edifici
Questo livello raccoglie dati essenziali sull’ambiente costruito, tra cui:
- Dati geometrici: area, perimetro, anno di costruzione, altezza e volume.
- Dati sulle performance energetiche e ambientali: consumo medio di riscaldamento e raffreddamento (kWh/m²/anno) ed emissioni di CO₂, derivati da archetipi pre-simulati basati sul clima.
- Archetipi edilizi e clustering: classificazione basata sull’anno di costruzione e sul fattore forma (S/V) per raggruppare edifici simili per interventi collettivi mirati.
- Soluzioni per la ristrutturazione: informazioni preliminari sugli interventi di ristrutturazione potenziali e sui risultati in termini di consumo energetico medio, costi di installazione e manutenzione, basate sugli archetipi pre-simulati.
- Indice di vulnerabilità
Sviluppato utilizzando metodologie scientifiche consolidate e dati pubblici, questo livello valuta la vulnerabilità sociale ed energetica sulla base del reddito. L’obiettivo è sviluppare una metodologia per valutare la vulnerabilità su larga scala, evitando la necessità di valutazioni caso per caso e la raccolta di dati sensibili delle famiglie.
La vulnerabilità viene calcolata su alcuni indicatori selezionati secondo tre principali dimensioni: socio-economica, condizioni degli edifici e spesa energetica. Gli indicatori includono il reddito, la popolazione vulnerabile per fascia di età, il tasso di disoccupazione, le proprietà, il livello di istruzione, l’età dell’edificio e lo stato di conservazione.
Infine, generano un Indice Globale di Vulnerabilità, secondo tre livelli di rischio:
- Rosso (critico): alta vulnerabilità che richiede interventi immediati.
- Arancione (moderato): vulnerabilità media con potenziale di miglioramento.
- Giallo (leggero): vulnerabilità bassa, ma ancora da considerare per strategie a lungo termine.
- Cataloghi di soluzioni di ristrutturazione
Lo strumento propone una serie di soluzioni prefabbricate di ristrutturazione preliminari, molte delle quali fanno parte di Energiesprong Italia, classificate in base all’obiettivo principale dell’intervento (involucro termico, soluzioni energetiche, comfort edilizio e abitativo), fornendo al personale tecnico indicazioni sui fornitori delle soluzioni e sulle principali caratteristiche tecniche di ogni elemento.
- Strumento finanziario
Per supportare le decisioni sugli investimenti, lo strumento consente all’utente di eseguire una valutazione finanziaria ed economica preliminare, basata sull’edificio e su alcune specifiche soluzioni. Valutando incentivi e schemi finanziari come i prestiti, il modulo finanziario fornisce agli utenti indicatori finanziari chiave, come il piano di ammortamento dell’investimento, il tasso interno di rendimento (IRR), il valore attuale netto (NPV), il periodo di recupero e la fattibilità economica delle ristrutturazioni proposte.
Linee guida per la raccolta dei dati e scalabilità
Una sfida chiave nella ricerca sulla povertà energetica è la disponibilità di dati digitalizzati coerenti. Lo strumento EP-0 Tool cerca di superarla integrando:
- Dati Open Street Map (OSM) per i dati geo-riferiti sugli edifici, quando disponibili.
- Banche dati pubbliche e calcoli statistici per le analisi di vulnerabilità.
- Schede dati fornite dall’utente, con una metodologia di raccolta strutturata e linee guida che includono diverse fonti e formati, consentendo agli utenti finali di contribuire e essere autonomi nelle loro analisi.
Questo approccio strutturato garantisce che lo strumento rimanga scalabile, adattabile e applicabile a diverse regioni europee.
Lo strumento EP-0 Tool, sviluppato nell’ambito del progetto Energy Poverty 0, supporta le autorità locali nella lotta alla povertà energetica, offrendo una piattaforma intuitiva per visualizzare dati, mappare la vulnerabilità, valutare interventi e pianificare ristrutturazioni energetiche in modo integrato. Grazie a questa innovativa soluzione, è possibile adottare approcci mirati e sostenibili per migliorare l’efficienza energetica e garantire l’accesso all’energia per le comunità più vulnerabili, contribuendo così a una transizione energetica più equa e inclusiva.